Asessualità e paternità. Come? Intanto mi presento!

[Roth]

Ciao!!! Che piacere aver trovato questa comunità!

Sono Claudio, ho 27 anni e da ben tre anni sono fidanzato con una splendida ragazza.
Mi ritengo molto fortunato perché lei (all'inizio non ci credevo neanche) mi ha accettato al 100% per quello che sono, mi rispetta e non mi ha mai fatto pesare il fatto che nella nostra relazione manchi il sesso.
Tutti i suoi ex, chi più e chi meno, hanno solo cercato il sesso in lei, quindi quando ci siamo conosciuti lei non credeva che potessero esistere uomini asessuali o comunque non fissati col sesso.
Dal canto mio, invece, c'era la paura del rifiuto perché le mie ex mi hanno sempre lasciato proprio per questo mio disinteresse.
Invece ci siamo trovati e davvero stiamo bene insieme.

Sia io che lei adoriamo i bambini e desidereremmo averne almeno uno.
Potrei fare questo sacrificio, ma il fatto è che non riesco in nessun modo.
Potremmo ricorrere alla procreazione assistita (seme mio, in caso di non sterilità, o di un altro uomo) o all'adozione direttamente?
Oppure possono ricorrere all'adozione o agli aiuti "esterni" solo persone sterili o con problemi di natura organica, dai quali io essendo "solo" asessuale ne sarei tagliato fuori?
Eventualmente, a chi dovrei rivolgermi?

[Edward]

Ciao!
Per l'adozione anche se no siete una coppia sterile non c'è nessun problema.
Per la fecondazione assistita, dovreste avere invece un limite fisico che vi impedisce di averne in modo naturale.
Se riuscite, io vi consiglierei di "fare da voi", anche perché l'assistita non è esattamente una passeggiata, anche per il fisico della donna.

[Bianca]

Ciao Roth, benarrivato!

Sì, sei fortunato, perché lei sa amarti come sei, come dovrebbe avvenire sempre nei rapporti d'amore, indipendentemente dall'aspetto sessuale.

Come ti ha detto Ed, potere sicuramente adottare, in quanto i bambini vengono dati anche a coppie che hanno già figli loro.

[Bianca]

Per quanto riguarda la fecondazione assistita, penso vi converrebbe prendere in considerazione il rivolgervii all'estero.

Nel vostro caso, si tratterebbe proprio soltanto di una fecondazione che non avviene in modo naturale, ma meccanico, (come, ad esempio, si procede nel caso di due donne che desiderano un figlio) quindi, non dovrebbe comportare il percorso clinico pesante, a cui devono sottoporsi le donne che hanno problemi di ovulazione o di installazione dell'ovulo.

In Italia, penso che il vostro caso non sia assolutamente previsto.
Chiederò maggiori informazioni in merito e ti riferirò.

Consentìmi una considerazione un po' così...
In Italia, da parecchi anni, le cavalle potenziali procreatrici di campioni da corsa, non vedono il cavallo neppure in fotografia, in modo da realizzare una fecondazione senza intoppi ed previsti.
Ma qui si tratta di soldi....
Le esigenze degli umani, non sono minimamente contemplate.

[Edward]

Non è previsto perché negli ospedali intervengono per malattie o mancanze. Ovvero, il sistema sanitario non può farsi carico di chi potrebbe figliare con quello che ha, ma non vuole farlo, detto in parole povere. E preciso che non dico questo con biasimo, è solo un dato di fatto. Voi non siete una coppia che prova da anni a fare un figlio senza riuscirvi, non sarebbe nemmeno giusto, penso, prendere il posto di una coppia che invece ha come unica possibilità quella di intervenire a livello medico.
Detto questo, Roth, io vi consiglio di informarvi sull'autofecondazione, puoi trovare info cercando "home insemination". È una tecnica usata da donne single o lesbiche. In sostanza si tratta iniettare il seme nella vagina tramite una siringa o uno strumento simile se volete prendere un kit apposito. Fate tutto da soli, senza stress, viaggi, spese etc.

[Roth]

Vi ringrazio di cuore per avermi risposto.
Immaginavo già che non sarebbe stato possibile per noi ricorrere alla procreazione assistita, dato che da quel punto di vista dovremmo essere almeno apparentemente sani e quindi sarebbe un po' assurdo presentarsi davanti a chi di dovere e dire che io, da asessuale, provo ribrezzo al solo pensiero della penetrazione.
Questo, almeno, per quanto riguarda le strutture pubbliche. Magari quelle private, sotto compenso, non si porrebbero minimamente il problema. Chi lo sa?

Edward, iniettando il seme tramite siringa od altro non si corre il rischio di danneggiare gli spermatozoi, dato che dovrei eiaculare "altrove" e poi far iniettare il contenuto all'interno della vagina?
Dovrei informarmi meglio su questa tecnica.

Credo che inizieremo proprio così, con l'autoinseminazione, anche solo per provarci e trarre le nostre conclusioni.
Nel frattempo potrei sottopormi a spermiogramma e nella sfortuna sperare di essere sterile per poter aver accesso alla procreazione assistita?
Sono contentissimo che l'adozione non sia un problema, l'ho sempre vista come un gesto nobilissimo, ma prima vorremmo avere il "nostro" bambino e magari poi adottarne un secondo. (Non vorremmo averne più di due, di questo ne siamo certi.)
Che ne pensate? Mi consigliate di procedere così?

[Bianca]

Comincerei con l'accertare la fertilità di entrambi.
Nel caso ci fosse qualcosa che non va, entrereste di diritto, nell'assistenza sanitaria.
Poi, potreste provare col kit di cui parla Ed e di cui io non so niente.

Attenzione all'adozione che tu definisci nobile.
Intento, un bambino vostro e uno adottato.
È una situazione molto rischiosa, perché, purtroppo, i confronti che possono penalizzare l'uno o l'altro, vengono poi spontanei e possono essere dannosi.

Considerate pure tutte queste cose, ma l'argomento più importante, riguarda l'accordo tra voi.
Preoccupati che la tua fidanzata, sia consapevole e convinta della sua scelta e che sappia che da parte tua, non ci saranno cambiamenti.

[Edward]

Considera questo: l'autoinseminazione viene tipicamente utilizzata da donne che prendono il seme da banche del seme, dunque parliamo di sperma congelato. Voi avete il vantaggio di avere seme che non viene trattato in alcun modo, se riescono quelle donne, voi avete ancora più probabilità.
Io dico: tentar non nuoce. È un metodo sicuramente più naturale e a costo (di energie emotive e monetarie) quasi nullo.
Fossi in voi, proverei prima questa strada.

[Roth]

A questo punto faremo queste due cose contemporaneamente.
Si inizia a provare con l'autoinseminazione e al tempo stesso ci accertiamo sulla "sanità" o meno di uno dei due o di entrambi.
Eventualmente ricorreremo all'adozione.
Grazie mille ad entrambi.

[Bianca]

Che il Cielo vi benedica!
Teneteci informati!

[axelay]

Roth, buona fortuna e mi raccomando, gambe in aria!

[Bianca]

Axe, a volte, dice cose strane.....