Ciao a tutti ;)

[Vens]

Intanto ringrazio Daniele, amministratore di AVEN Italia, per avermi aiutato perchè non riuscivo ad iscrivermi. detto questo:
Confesso che scoprire questo forum mi ha risollevato parecchio il morale, quindi grazie in anticipo a tutti voi
Mi chiamo Simone, ho 24 anni e abito a Roma. Non mi dilungherò molto anche perchè, qui nella sezione presentazioni,
ho avuto modo di leggere tantissime storie più o meno analoghe alla mia. Sono un ragazzo etero normalissimo che sogna
una storia normale ed ha avuto modo di viverne alcune... peccato che nel momento in cui si sfocia nell' atto sessuale...
PUFF! Niente di niente, sento che la (mia) natura non fa il suo normale decorso. Premetto che dopo un' operazione ai
gioielli di famiglia io ho perso praticamente tutta la sensibilità in quella zona, questo ovviamente porta tanta tanta
frustrazione nell' atto in sè, perchè chiunque lo descrive come una cosa bellissima mentre per me è sempre stato una
sorta di lavoro, senza ricompense tra l' altro perchè non sono mai riuscito a raggiungere l' orgasmo.
Tra fattori meccanici, psicologici e probabilmente genetici, più passa il tempo e più mi sento asessuale, anche se
il romanticismo e il senso di sensualità restano invece molto accesi in me.
Con ogni ragazza che ho avuto è stata sempre la stessa storia; poco prima di entrare in casa assieme sento un blocco allo
stomaco e so gia cosa lei si aspetti da me, al contrario a me piacerebbe tanto guardare un film o dormire abbracciati.
Mi piace tantissimo coccolare, in modo anche spinto, la mia partner. A mia volta mi piace essere coccolato, ma non in
modo spinto. In poche parole a me piace tutto tranne quello che porta al coinvolgimento del mio pene, la cui
insensibilità porta tutto ad essere di una noia mortale. Resta comunque il fatto che nonostante questo anche i porno
in generale e il sesso sono concetti che non mi hanno mai appassionato granchè. Scusate i troppi dettagli XD
Inutile dire che, come molti altri sostengono qui, fa male non poter dare alla propria partner ciò di cui ha bisogno.
Da un mese frequento una ragazza spettacolare, dolcissima bellissima fantastica. Le piaccio tantissimo e le vedo il fuoco
negli occhi... E so già che la perderò per questo maledetto motivo!
Però, come si dice, "mal" comune mezzo gaudio. Scoprirvi mi sta gia aiutando molto, quindi grazie di esistere ragazzi.
Non vedo l' ora di conoscervi meglio e, perchè no, magari incontrarci

[Bianca]

Ciao Simone! È un piacere averti con noi.
Quello che tu racconti, è molto comune qui e avrai letto che molti riferiscono le stesse cose.

Nel tuo riferire, però, c'è un particolare inedito: l'intervento.
Io penso che nel caso in cui, una operazione in quella zona sia indispensabile, la più grande attenzione del chirurgo, sia proprio concentrata sul conservare tutte le capacità e tutta la sensibilità tipica degli organi genitali.
Premesso ciò, io non ho chiaro se quella che tu definisci Asessualita, sia una situazione instauratasi dopo l'intervento o preesistente.
Se la tua è davvero Asessualita, quindi un orientamento, l'intervento non c'entra niente, al massimo ha reso più complicate delle reazioni fisiologiche che, tutto sommato, non c'erano neanche prima.
Questo argomento, prima di raccontarlo, credo che tu debba chiarirlo a te stesso.
In genere, prima di un intervento che può togliere sensibilità, i medici valutano, anche con il paziente, i pro e i contro.

[crazypamela]

ciao simone!!! anch'io sono di roma e mi sono appena iscritta!! benvenuto :p

[SZangy]

Benvenuto sul forum!

[Vens]

Grazie per l' accoglienza Pamela, molto piacere di conoscerti e benvenuta anche a te allora
Bianca, apprezzo molto le tue attente ed altruiste analisi. Avevo gia avuto modo di notarti leggendo sul forum e penso tu sia un grande elemento della community.
Quello che tu dici è esatto, ho ancora poco chiaro in mente il mio orientamento. Informandomi con le vostre fonti so bene che tutto quello compreso in cause fisiologiche, fobie o ansie riguardo il sesso non è da attribuirsi propriamente all' asessualità. Effettivamente, più che indifferenza, io prima dell' atto sessuale sento più timore e dispiacere perchè ho la forte sensazione di non ricambiare i sentimenti del partner (non sento nulla, inizio a pensare, non mi lascio andare ecc...). Ancora difficile per me chiarire le cause, io penso sia un po una sinergia tra cause meccaniche e psicologiche, aggiungendo il fatto che comunque mi sento poca libido dentro. L' intervento in realtà non era niente di che, un day hospital per semplice fimosi, sono all' ordine del giorno.
Peccato che ero bambino (11-12 anni) ed era il mio primo intervento... Fu lì che scoprii, purtroppo, che gli anestetici locali non hanno particolare effetto su di me. Ho sentito tutto. Ma non dilunghiamoci, questa è un' altra storia. Sono sicuro che stando con voi e facendo qualche esamino andrologico (che non ho mai fatto) tutto piano piano si schiarirà, mi capirò di piu e starò meglio Ci risentiamo!

[argento]

Ciao Vens, tu hai detto "poco prima di entrare in casa assieme sento un blocco allo stomaco e so gia cosa lei si aspetti da me"; questi sono chiari sintomi di blocchi psicologici. Finchè stai con lei, uscite assieme, vi parlate, vi fate una passeggiata, fino a li tutto bene, anzi stai benissimo e hai tutta la voglia di darle tutto l'affetto possibile, ma secondo me è quando siete nella situazione di farlo, quando senti che ora è il momento giusto, in quel caso ti sale uno stato di ansia che sicuramente non ti agevola in quanto come si sa l'ansia blocca l'erezione.
Questi sono chiaramente fattori che secondo me esulano dall'operazione e sono più psicologici.

[Matty]

Ciao e benvenuto!

Mi spiace vedere come sei prevenuto verso le sorti della tua attuale storia, non coltivi nemmeno una speranza?

[Vens]

ciao piacere di conoscervi.
Argento sono più o meno d' accordo, tanto che per chiarirmi meglio ho scelto di frequentare prima un sessuologo che non un andrologo, proprio perchè effettivamente nelle situazioni che tu citi, per esempio durante baci o carezze, l' erezione c è ed è buona. Però non so fino a che punto l' ansia possa darti una tale insensibilità, anche la masturbazione risulta complicata spesso. Poi ricordo che da bambino, prima dell' operazione, la sensibilità in quella zona era ben altra! Penso che probabilmente sono incappato in un mix delle due cose, poi a seguire la conseguenza è stata una progressiva diminuzione di libido.
Ciao Matty! Sai, è che questa persona è molto vicina ad una cerchia di amici importanti per me, che mi ritengono "uno figo". Un fallimento con lei distruggerebbe tutta la mia immagine con molti... e onestamente mi sta mancando un po' di coraggio. Fosse stata una persona più isolata dalle mie cerchie forse mi sarebbe stato più facile tentare.

[Valkyrie]

Bienvenido:3

[Bianca]

Tu vuoi dire che la fanciulla andrebbe in giro a raccontare i tuoi insuccessi?
Se tu pensi davvero che potrebbe andare così, mi sento di dirti che, prima la lasci, meglio è.

La fimosi, che assomiglia molto alla circoncisione, in genere viene effettuata nei primi anni di vita, o comunque, quando se ne presenta la necessità.
E' necessaria quando non consente una buona igiene, favorendo infezioni.
Contrariamente a quanto denunci tu, agevola l'uomo nei rapporti sessuali, in quanto lo sfregamento toglie sensibilità, consentendo una maggior durata.

Non credo che il tuo problema sia da ricercarsi nell'intervento.
Piuttosto, l'esperienza del dolore, (che mi sembra molto strana, però, perchè ci sono farmaci potentissimi, anche se l'anestesia locale ha sempre dei limiti) potrebbe averti causato un trauma.
Gli specialisti che ti hanno visto, hanno fatto esami clinici per stabilire se la diminuzione di libido è una questione ormonale?

In ogni caso, per stabilire quali caratteristiche tu possa avere, è necessario che tu vada per esclusione.
Potrebbe anche essere solo ansia............

[Vens]

Bianca grazie per il tempo che mi hai dedicato e per i consigli. Vuoi per orgoglio, vuoi per pigrizia o anche vergogna, non ho mai approfondito la questione con degli specialisti. Adesso però credo proprio che comincerò e, come dici, l' unica soluzione sarà andare per esclusione. Grazie ancora un abbraccio.

[Bianca]

Un abbraccio è più bello di un ringraziamento, di cui, davvero, non c'è bisogno...
Se Aven, in qualche modo, ti è di aiuto, ne sono felicissima.