L'utilità di Aven
- SilverKitsune
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Re: L'utilità di Aven
L'informazione si diffonde con la semplice esistenza di questo forum. Se poi ci sono persone a cui le risorse date non bastano, si registrano e fanno domande, le informiamo come meglio possiamo.
E' anche un luogo di ritrovo e di discussione tra asessuali, su tematiche che magari non si sentono di trattare alla luce del sole, o con persone sessuali.
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"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
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Re: L'utilità di Aven
Certo che credo sia utile!
Già il fatto che esista una comunità asessuale indicizzata dai motori di ricerca permette a una persona confusa e che crede di essere l'unica a non sperimentare attrazione sessuale di raggiungerci e scoprire che no, in realtà c'è tanta gente che prova esattamente lo stesso!
Parlo per esperienza personale, ma grazie ad AVEN non solo ho finalmente trovato un'etichetta, demisessuale, che mi ha aiutato a comprendere meglio una parte della mia identità, ma mi ha anche permesso di interagire e discutere con un'utenza interessante ed eterogenea con cui ho potuto condividere le mie esperienze e trovare empatia e comprensione. Penso che sia così per tanti altri.
Consideriamo poi che, differentemente da omosessualità, bisessualità, ecc., l'asessualità, più che essere discriminata, è invisibile. AVEN è pur sempre un punto di riferimento grazie al quale giornalisti e persone interessate all'argomento possono contattare membri della comunità asessuale e cercare di toccare con mano una realtà di cui si parla pochissimo, e che molti non immaginano neppure esista! Le recenti interviste a Kit trasmesse su Lucignolo ne sono la prova: sono arrivati molti nuovi utenti che hanno compreso di essere asessuali dopo averle viste.
Vero, noi utenti non interagiamo dal vivo, e i raduni spessissimo finiscono per fallire a causa della lontananza delle persone o dei mille impegni della vita reale; ma questo non vanifica il valore che AVEN può avere per tutti gli asessuali che, là fuori, sono convinti e si sentono dire di essere strani, soli, malati, quando in realtà hanno soltanto un orientamento poco comune.
Già il fatto che esista una comunità asessuale indicizzata dai motori di ricerca permette a una persona confusa e che crede di essere l'unica a non sperimentare attrazione sessuale di raggiungerci e scoprire che no, in realtà c'è tanta gente che prova esattamente lo stesso!
Parlo per esperienza personale, ma grazie ad AVEN non solo ho finalmente trovato un'etichetta, demisessuale, che mi ha aiutato a comprendere meglio una parte della mia identità, ma mi ha anche permesso di interagire e discutere con un'utenza interessante ed eterogenea con cui ho potuto condividere le mie esperienze e trovare empatia e comprensione. Penso che sia così per tanti altri.
Consideriamo poi che, differentemente da omosessualità, bisessualità, ecc., l'asessualità, più che essere discriminata, è invisibile. AVEN è pur sempre un punto di riferimento grazie al quale giornalisti e persone interessate all'argomento possono contattare membri della comunità asessuale e cercare di toccare con mano una realtà di cui si parla pochissimo, e che molti non immaginano neppure esista! Le recenti interviste a Kit trasmesse su Lucignolo ne sono la prova: sono arrivati molti nuovi utenti che hanno compreso di essere asessuali dopo averle viste.
Vero, noi utenti non interagiamo dal vivo, e i raduni spessissimo finiscono per fallire a causa della lontananza delle persone o dei mille impegni della vita reale; ma questo non vanifica il valore che AVEN può avere per tutti gli asessuali che, là fuori, sono convinti e si sentono dire di essere strani, soli, malati, quando in realtà hanno soltanto un orientamento poco comune.
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »
Diario di un asso grigio scuro, blog a tematica asessuale e affini.
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Re: L'utilità di Aven
Indagare sull'utilità di avenit consiste nel territorializzarsi in avenit, e il non indagare l'utilità di avenit significa porre in essere la deterritorializzazione da avenit, perciò esiste una mappa fra chiedersi se sia utile avenit e se sia utile la filosofia, ma questo futore l'hanno già indagato. Ed io come Platone non posso...
non posso esprimermi sull'utilità e basta...
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Re: L'utilità di Aven
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Ultima modifica di Asphyxia il sab gen 31, 2015 12:56 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: L'utilità di Aven
Dimenticavo: sposto in Suggerimenti e problemi tecnici.
Non capisco bene cosa intendi. AVEN è già "territorializzato", nel senso che ci sono comunità in lingue diverse, che fanno capo a quella internazionale (in inglese). A che scopo bisognerebbe deterritorializzarlo? A me piacerebbe che stessimo tutti sul forum internazionale - io stess* passo più tempo lì che qui - ma non tutti sanno l'inglese a un livello sufficiente a interagire, come desiderano, su quel forum. E anche nei gesti semplici, come nelle ricerche su Internet, una persona italiana userà molto più spesso l'italiano che non, salvo casi eccezionali (io uso sempre l'inglese ma vabbè XD). La visibilità del forum ne risentirebbe.diaylos ha scritto:Indagare sull'utilità di avenit consiste nel territorializzarsi in avenit, e il non indagare l'utilità di avenit significa porre in essere la deterritorializzazione da avenit, perciò esiste una mappa fra chiedersi se sia utile avenit e se sia utile la filosofia, ma questo futore l'hanno già indagato. Ed io come Platone non posso...
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Re: L'utilità di Aven
Anche se AVEN non è un sito di incontri, ciò significa solo che non è un sito di appuntamenti tipo OkCupid. Io ho incontrato moltissime persone asessuali grazie ad AVEN (sia Italiana che internazionale) e molti utenti hanno un nickname ma anche una faccia e un nome vero x me
Inoltre, l'utilità di AVEN come risorsa educativa non è solo nel rispondere ai topic online, ma anche nell'organizzare eventi di visibilità offline, sia coi media che senza. Come per esempio la conferenza di Sabato, le interviste in tv o coi giornali. C'è molto "dietro le quinte" come si suol dire.
L'asessualità ha bisogno di essere conosciuta, e conosciuta meglio. La maggior parte degli utenti dei forum online (non solo AVEN) non resta per sempre, ma c'è sempre un ricambio di utenza. E questo è importantissimo perché significa, innanzitutto, che così come IO ho avuto la possibilità di imparare cosa sia l'asessualità e di trovare la mia identità, altre persone ogni giorno hanno quella stessa possibilità.
Inoltre, l'utilità di AVEN come risorsa educativa non è solo nel rispondere ai topic online, ma anche nell'organizzare eventi di visibilità offline, sia coi media che senza. Come per esempio la conferenza di Sabato, le interviste in tv o coi giornali. C'è molto "dietro le quinte" come si suol dire.
L'asessualità ha bisogno di essere conosciuta, e conosciuta meglio. La maggior parte degli utenti dei forum online (non solo AVEN) non resta per sempre, ma c'è sempre un ricambio di utenza. E questo è importantissimo perché significa, innanzitutto, che così come IO ho avuto la possibilità di imparare cosa sia l'asessualità e di trovare la mia identità, altre persone ogni giorno hanno quella stessa possibilità.
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Re: L'utilità di Aven
Quello che volevo dire è che uno si pone il problema dell'utilità di avenit all'interno di avenit sta entrando in un paradosso, in quanto per lo meno è utile ad indagare la sua stessa utilità.(simile al dilemma filosofico se sia utile la filosofia) E quindi nel momento che si è territorializzati avenit acquista un concatemento di utilità (espresse da ithaca). Personalmente non sono molto attivo, sebbene mi definisco assessuale, con l'ecceità che mi contradistingue - così come enfatizza ogni essere umano - mi trovo più in sintonia con gruppi di HipHop o di Poesia dove sono generalmente più attivo. Ma questo... solo per il mio non essere posto in questo territorio, non mi impedisce di tifare per voi.
Ogni Bene.
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Re: L'utilità di Aven
Secondo me Aven è utile, molto utile, perchè io leggendo le varie discussioni ho scoperto un sacco di cose che altrove su internet non sono così ben spiegate (e soprattutto non vi sono dibattiti, obiezioni, dubbi)
In fondo anzichè parlare di politica(esempio), qui si parla di sessualità e di relazioni amorose: è un modo come un altro per guardarsi dentro e scoprire più cose su se stessi e, condividendo i propri pensieri con gli altri, forse soprattutto perchè sconosciuti, ci si arricchisce di più. (E poi è più facile parlare di argomenti un po' delicati con persone che non si conoscono!). Io personalmente non racconterei mai al gruppo dei miei amici che per me il sesso non è così strettamente importante...o meglio, magari lo direi anche, ma senza entrare nei dettagli e senza cercare di parlarne più dettagliatamente.
E poi, a parlare con persone che hanno una visione più simile alla tua, uno si sente più tranquillo, in un mondo dove il sesso sembra essere la cosa più bella e importante.
In fondo anzichè parlare di politica(esempio), qui si parla di sessualità e di relazioni amorose: è un modo come un altro per guardarsi dentro e scoprire più cose su se stessi e, condividendo i propri pensieri con gli altri, forse soprattutto perchè sconosciuti, ci si arricchisce di più. (E poi è più facile parlare di argomenti un po' delicati con persone che non si conoscono!). Io personalmente non racconterei mai al gruppo dei miei amici che per me il sesso non è così strettamente importante...o meglio, magari lo direi anche, ma senza entrare nei dettagli e senza cercare di parlarne più dettagliatamente.
E poi, a parlare con persone che hanno una visione più simile alla tua, uno si sente più tranquillo, in un mondo dove il sesso sembra essere la cosa più bella e importante.
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Re: L'utilità di Aven
Diaylos, il problema principale è che AVEN non è nato per essere un sito d'incontri e non lo sarà mai, perché - a parte il fatto che è contro la sua filosofia, che già è un ottimo motivo di suo - le complicazioni legali che portano al rendere un sito fattibile dal punto di vista degli incontri sono eterne, e nessuno si vuole addossare questa responsabilità. Peraltro, snaturerebbe il forum. Quindi, mi dispiace, ma è un no E non è un "no" che viene da me, ma dai piani alti di AVEN (ossia dal fondatore David Jay).
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